mercoledì 29 maggio 2019

Recensione La Scelta


Salve readers! Questa primavera non vuole arrivare uffi... Ma voglio rallegrarvi regalandovi
la recensione del libro di Morgane Mentil, autrice emergente che ringrazio immensamente
per la fiducia e per avermi permesso di leggere il suo romanzo.
Oggi si parla di La Scelta tenetevi forte!





TRAMA



Milano, giorni nostri. La città è colpita da improvvise esplosioni. In una di queste resta
coinvolta Sarah Terenzi, che per miracolo sopravvive grazie all'intervento tempestivo di un
uomo misterioso. Da quel momento la vita della giovane cronista cambia. E non solo la sua.
Le distruzioni si moltiplicano investendo l’intero Pianeta – dal Brasile alla Cina, dagli Stati
Uniti all'Italia – e quel che sembrava un attacco ben congegnato da una cellula terroristica
assume i contorni di una devastazione su scala mondiale mai vista prima.
Insieme ai suoi amici Mike e Andrea, la protagonista dovrà risalire ai responsabili,
chiedersi chi mai l’avrà salvata e per chissà quale oscura ragione, ricostruire il puzzle di
una vicenda complessa e mistica che scuote anche i suoi più profondi sentimenti di donna
e di individuo. Dovrà scegliere tra il cuore e la ragione, la morte e la vita, il buio e la luce,
senza per questo abbandonare a se stessa l’intera Umanità. Una storia d’amore tra due
che è anche una lente d’ingrandimento per scandagliare e interrogare l’animo umano.

La morte, ospite sgradito, le era passata accanto e l'aveva risparmiata; la vita, affidabile compagna, si era rivelata un cocktail di frazioni di secondo e manciate di metri, benefico o letale a seconda delle dosi. Semplice fortuna? Scelta divina? Sarah non se lo spiegava, e il dubbio di essere stata risparmiata dal destino, piuttosto che dal caso, era un tarlo difficile da scacciare.

RECENSIONE


La storia di questo romanzo è molto interessante, l'autrice ha unito il fantasy con il sovrannaturale,
il paranormal romance, il distopico, il poliziesco, veramente tanti generi insieme ma ha gestito
tutto in maniera impeccabile.
Ma iniziamo dal principio…


Sarah è una giornalista milanese che, in un giorno come un altro, scampa miracolosamente
a una catastrofe. La sua amata città seguita da Firenze e Roma e altri posti nel mondo,
viene colpita da eventi che sembrano riconducibili ad attentati ma, giorno dopo giorno,
una sensazione strana si fa strada dentro di lei. Quelle esplosioni sono anomale così
decide di approfondire i suoi sospetti grazie all'aiuto di Mike e Andrea rispettivamente giornalista
e cameraman.
Durante uno dei suoi sopralluoghi nelle zone colpite un  terremoto rischia di
ucciderla ma l'incontro/scontro con Vincent sarà provvidenziale.
Questo Vincent però nasconde un segreto inaspettato che Sarah decide di scoprire ad
ogni costo, inconsapevole del fatto che il suo destino, così come quello dell'intero
Pianeta cambieranno.


Senza sapere niente, Sarah aveva detto tutto. Per la prima volta nella sua lunga esistenza, Mita voleva scappare. Da se stesso, da suo padre, dal destino che incombeva su di lui. Soltanto con Sarah, sotto una coperta, sul divano di un appartamento qualunque sul Pianeta Terra, si sentiva a casa. Le accarezzò la guancia e si sentì tremare.


Non posso svelare di più, davvero... dovrete leggerlo voi stessi perché ne rimarrete
sicuramente colpiti.
La storia che racconta l'autrice è narrata in terza persona da diversi punti di vista e
si capisce sempre perfettamente a chi corrisponde il pensiero, senza avere
difficoltà di collegamento.
Lo stile dell'autrice è scorrevole, mai noioso e sempre preciso. Ogni avvenimento è dettagliato
e non viene tralasciato nulla.



Ci sono forze intorno a noi che non possiamo governare e che rappresentano una minaccia costante. Non è possibile prevedere o controllare tutto. Siamo in bilico sull'orlo di un precipizio. Basta poco per cadere e io e Mita stiamo giocando agli equilibristi da un pò troppo tempo ormai, vero fratello?

Le descrizioni dei luoghi sono precise, si riesce a immaginare perfettamente ogni posto
presente nel romanzo, dalla Piazza del Duomo alla casa in campagna dei genitori di Sarah.
La protagonista viene descritta come una donna decisa, combattiva e testarda.
I suoi compagni di avventura, giornalista e cameraman, sono un po’ fuori dalle righe,
sempre disposti a correre rischi pur di scoprire qualcosa in più prima degli altri.
E poi ci sono i tre fratelli demoni: Mita, il maggiore, riflessivo, calmo e propenso ai cambiamenti,
alla conoscenza. Poi Ruvo, impulsivo, irruento, con una visione precisa del suo ruolo e di
quello che vuole ottenere. Infine Cory, il più piccolo dei tre, quello che fa da intermediario
tra i due, quello che li conosce meglio di tutti, persino di loro stessi.

Questo romanzo è davvero speciale perché, oltre a far viaggiare con la fantasia
attraverso le vicende assurde e inverosimili di questi giovani protagonisti, affronta temi
spirituali profondi. Attraverso Sarah, Mita, Ruvo, Cory e gli altri, si può fare un viaggio
nel nostro io più profondo, metterci nei loro panni e pensare: io avrei fatto così?
Avrei fatto la stessa scelta?
Più volte mi è successo di pensarlo durante la lettura e devo ammettere che è stata
una cosa inaspettata ma gradita.
L'autrice ha fatto sì che sentimenti differenti prendessero un ruolo fondamentale
nella storia. L'amore tra fratelli, quello tra due anime diverse ma affini, l'amicizia,
il rispetto, la devozione, la libertà di scelta, il non arrendersi, l'aiutarsi a vicenda,
il non soccombere davanti alle avversità, trovare la forza di reagire. Sono solo alcune
delle tante cose che Morgane ha affrontato attraverso questo romanzo e devo
ammettere con grande maestria.


Vi consiglio vivamente di leggerlo per inoltrarvi in una Milano diversa che vi stupirà senz'altro.


Vi lascio il link di acquisto e quello dell'autrice perché Morgane, oltre a essere
una bravissima scrittrice, organizza sempre tante cose interessanti come il suo
famoso ashtag #leggoemergentiperchè e poi è dolcissima e gentilissima e sono lieta
di averla potuto abbracciare al Salone del Lobro di Torino.
Seguitela miraccomando!


Alla prossima readers e ENJOY THE READING!


lunedì 27 maggio 2019

Recensione Mia


Buon pomeriggio readers, tutto bene? Le vostre letture procedono egregiamente?
Io ho letto qualche giorno fa l'ultimo libro di Daniela Ruggero, autrice che ho conosciuto lo
scorso anno al SalTo e che ho amato per il suo romanzo distopico Nectunia.
Quest'anno però ha voluto stupirci con questo Contemporary Romance New Adult,
che s'intitola Mia.
Una collaborazione in occasione dell'uscita del suo romanzo avvenuta proprio al
Salone del libro di Torino.



TRAMA

L'amore che unisce Mia e Dave è intenso quanto la loro giovane età. Nonostante lui debba partire per frequentare la London School of Economics, decidono di proseguire la loro relazione a dispetto della distanza che li separerà. Josh è il cugino di Dave, dopo aver conseguito la laurea si trasferisce in Italia per mantenere fede alla promessa fatta alla madre sul letto di morte. Le loro vite si intrecceranno in modo inaspettato. Mia assaporerà il gusto amaro delle lacrime, del tradimento e del rimorso. Imparerà a sue spese quanto possa essere profondo l'abisso del dolore e come rinascere e cambiare pelle sia l'unica via per onorare la vita.


Gli stand animano le vie del centro. Amo lo Street Food, mi fa sentire libera e vicino al mondo. Il vociferare della gente brulicante, che si riversa sulla strada fiancheggiata da negozi aperti e illuminati, accompagna le nostre risate. E' questo il tempo della vita, voglio godere di tutti i momenti e succhiare la linfa che questa età regala. Essere libera di sperimentare respirando emozioni e speranza.


RECENSIONE

Mia è una ragazza all'ultimo anno di superiori, una ragazza equilibrata e con la testa sulle spalle.
Vive a Torino con la madre che si è separata dal padre diversi anni prima e fu cui lei non ha
molta stima anzi, a dirla tutta non ha neanche un vero rapporto padre-figlia con lui.
Esce da un po’ di tempo con il ragazzo più ambito della scuola, Dave Tunner e se ne innamora.
È felice, ha tutto ciò che desidera compresa un'amica fidata a cui raccontare tutto ma ha paura
che durerà poco perché la partenza di Dave per andare studiare a Londra si avvicina.
Durante l'estate però arriva il cugino di Dave, Josh Tunner direttamente dall'Inghilterra che
torna in Italia per mantenere una promessa fatta alla madre sul letto di morte.

Cosa succederà nelle vite di questi ragazzi? Non posso dirvelo ovviamente ma posso dirvi
che l'autrice è riuscita, attraverso la narrazione scorrevole e semplice, a far comprendere
ogni tipo di sentimento ed emozione provata da Mia, questa giovane ragazza che si trova
alle prese con l'ansia per l'esame di maturità prima e con quelli per l'università poi, con i
drammi e le mille paure del primo amore, con la convinzione che nessuno è più perfetto di
quel ragazzo che tanto le piace ma che, ahimè, le farà passare un bel po’ di guai.
Il rapporto tra Dave e Mia è vissuto al massimo, sfruttando ogni momento è godendosi ogni
attimo insieme fino alla sua partenza.


Certo che ci riuscirai, perché io sarò accanto a te e ti aiuterò a sopportare tutto questo. L'amore può essere il miele della vita o il suo veleno, ma vale comunque la pena lasciarsi risucchiare, anche quando fa male.


Mia è la classica ragazza piena di dubbi e paure, insicurezze e incertezze ma anche
convinzioni che la fanno andare contro tutti fino a quando dovrà lei stessa imparare a vivere
diversamente dopo pianti, litigi, tradimenti, amori incompresi e bugie.


...l'amore ti scava il cuore, ti ferma il respiro e ti immobilizza. L'amore ti risucchia nella sua essenza e muta con le stagioni fin quando non s'impossessa di ogni palpito di cuore.


L'autrice descrive molto bene ogni avvenimento, all'inizio si pensa alla solita storia d'amore
tra due giovani ragazzi e bla bla bla ma devo ammettere che, più lo leggevo e più mi
appassionavo ai personaggi arrabbiandomi con loro e piangendo insieme a loro.
Il finale ha ribaltato completamente le mie aspettative e ha fatto di questo romanzo il punto
forte a mio avviso, quello che non ti aspetti ma che ti fa capire tante cose.

E poi, vogliamo parlare della copertina? Io lo adorata dalla prima volta che l'ho vista, racchiude
in sè tutte le insicurezze, i problemi, le ansie, le gioie e i dolori che Mia ha provato... è davvero stupenda e bisogna ringraziare Antonello Venditti Art per questa splendida illustrazione.


Talvolta il destino ci riserva dei colpi duri, è nostro dovere rialzarci e reagire.


Detto questo è un libro che vi consiglio di leggere perchè non riuscirete più a smettere!
Vi lascio il link di acquisto e quello dell'autrice per restare aggiornati sulle sue novità!




Alla prossima readers e ENJOY THE READING!

mercoledì 15 maggio 2019

Recensione Intermezzo



Buongiorno cari readers! Quest'oggi vorrei parlarvi di un romanzo molto particolare scritto da Elisa Mura con cui ho avuto modo di collaborare per un altro suo romanzo, Le Anime Pure. Ma questo di cui vi parlerò oggi è davvero interessante, un mix di generi dal thriller, allo storico, al surreale.
Il libro in questione è Intermezzo.



TRAMA


Qual è la destinazione finale di un essere vivente è forse il quesito che maggiormente frulla nelle nostre teste. E se la morte fosse solo il tramite tra la vita e la rinascita? L’Intermezzo è proprio questo: è il luogo dove le anime attendono il momento in cui saranno pronte per la reincarnazione. Lo scopriranno presto Eva e Cameron, due poliziotti che dal loro primo incontro non riescono ad andare d'accordo e finiscono per denigrarsi a vicenda per la loro differenza di altezza ogni volta che sono obbligati a interagire. Lei è bassina, controllata, retta ed energica. Lui è molto alto, vizioso, impulsivo e contradditorio. Costretti a collaborare alla ricerca di uno spietato criminale che ha rapito due bambine, i due vengono uccisi nello stesso istante. Ma la loro missione non si è conclusa con la loro morte. L'Intermezzo è al collasso; per diversi motivi, le anime dei cosiddetti Vaganti si rifiutano e temono di abbandonare quel luogo e iniziare un nuovo percorso. Paura di ricominciare, soprattutto, o sono cuori spezzati che rimangono in attesa di un amore perduto da secoli. Superato lo shock iniziale di questa realtà, Eva e Cameron, in una corsa contro il tempo, dovranno portare a termine un ultimo compito prima di essere definitivamente liberi: riuscire a convincere questi Vaganti ad accettare finalmente la reincarnazione. Un thriller ironico surreale dai risvolti tragicomici, romantici, immaginari.




RECENSIONE



Questo romanzo racconta la storia di Cameron ed Eva soprannominata proprio da lui come la nanetta di Zootropolis. I due poliziotti hanno una grande differenza di statura e non si sopportano molto anzi, si detestano all'inverosimile.
Si trovano però a dover collaborare a un caso molto complicato che li porterà a morire insieme.
Chi lo avrebbe mai detto che due individui che non si stimano affatto hanno comunque lo stesso senso del dovere e coraggio da vendere nel difendere gli innocenti...
Giungono nell'Intermezzo, luogo in cui le anime dei defunti affrontano un processo di purificazione per poi reincarnarsi in un nuovo essere. Sono entrambi scioccati, soprattutto Cameron che, nonostante il suo stile di vita poco santo, ha una profonda fede religiosa.
Eva invece sembra più razionale e riesce a capire immediatamente le dinamiche di quello strano posto.
Il loro Archivista, Horatio, comunica che, essendo deceduti insieme, dovranno affrontare tutto il processo insieme, vivere nello stesso Anfratto e reincarnarsi poi nello stesso momento attraverso la Spirale.
I due però, essendo morti per una nobile causa, vengono adocchiati da quelli dei Piani Alti per svolgere un compito importante: convincere tutti i Vaganti, ovvero le persone che si ostinano a non voler andare oltre, a lasciare Città Intermedia, capitale dell'Intermezzo perché c'è un sovraffollamento non indifferente.
Affrontano questo compito insieme, imparando a stimarsi e a collaborare come non hanno mai fatto in vita e si trovano davanti alcuni casi importanti da risolvere.


La croce è l'ancora a cui mi aggrappo per non affondare nei vizi autodistruttivi.


Ovviamente non posso aggiungere altro ma vi assicuro che è un libro davvero molto bello. 
La storia è narrata in prima persona dal punto di vista di Eva e di Cameron eccetto qualche capitolo in cui cambia il punto di vista.
Lo stile dell'autrice è semplice e invoglia  a continuare per arrivare alla fine e scoprire cosa succede.
Le descrizioni non sono abbondanti ma comunque quelle presenti sono ben descritte.
I dialoghi non sono eccessivi e alcuni sono molto spiritosi, in quanto si capiscono bene i battibecchi  tra i due protagonisti evidenziando la vena ironica di entrambi.
Unica pecca per il mio gusto personale è che ogni tanto mi sembrava un pò frettolosa la narrazione, come se si volesse andare avanti velocemente per giungere al nocciolo ma forse solo perché avrei voluto leggere qualcosa in più su Eva e Cameron anche dopo il loro Passaggio nella Spirale ma chissà, magari la Mura ci riserverà un altro romanzo? 


L'Intermezzo esiste e basta, come la vita si sussegue nel mondo dei vivi.


Detto questo ringrazio ancora Elisa Mura per avermi dato l'opportunità di leggere il suo romanzo e le faccio i miei complimenti perché questo libro mi ha davvero coinvolta.


Vi lascio il link di acquisto e quello dell'autrice per restare aggiornati.





Alla prossima readers e ENJOY THE READING!

martedì 7 maggio 2019

Recesione Prejudice




Ecoomi di nuovo qui con un'altra recensione! Oggi vorrei tanto parlarvi di un libro che mi
ha tenuta incollata fino alla fine ovvero Prejudice di Carola Rifino, autrice con cui ho
avuto il piacere di collaborare e che ringrazio infinitamente per la fiducia.
Ma bando alle ciance e cominciamo! Di seguito la trama…


TRAMA


Vincere il bando Erasmus non è certo un'opportunità da perdere per Clotilde.
Nonostante tutti continuino a ripeterle di non partire, lei ha deciso: riuscirà a chiudere
la sua straripante valigia e salire sull'aereo che la porterà ad Amsterdam?
Cosa mai potrebbe succedere?
Ha letto ogni guida turistica in circolazione, ha studiato i vocaboli base per la sopravvivenza
e Mindy, la sua migliore amica dai tempi delle elementari, le ha offerto di stare da lei.
Nulla può andare storto!
Peccato che Mindy non le abbia parlato degli altri coinquilini, in particolare di Josh:
il ragazzo insopportabile, che al momento del suo arrivo se ne sta sdraiato in boxer sul divano,
con una canna tra le labbra e un'aria da sbruffone!
Tra di loro è odio a prima vista.
Mentre lei lo cataloga subito come un "Dongiovanni drogato", lui la identifica come un'altra
stupida principessa viziata; e di principesse Josh ne ha piene le scatole!
Gli ricordano una vita che si è lasciato alle spalle, alla quale non ha intenzione di tornare.
Vive ad Amsterdam con l'amica migliore che si possa desiderare, ha un lavoro che ama,
i suoi allenamenti di boxe con Jereon, e Ares abita a pochi passi da lui.
Una "Cenerentola" in soffitta non è certo nei suoi piani!
Ma un pomeriggio tutto cambia. Una tisana allo zenzero e un gesto inaspettato, fanno
sorgere mille dubbi nella testa di Josh.
Se si fosse sbagliato? Se Clotilde non fosse una ragazzina capricciosa?
In fondo la prima impressione non è sempre quella giusta!


«Cosa vuoi da me in realtà?» mi spiazzò, fissandomi.
- Già Josh, cosa vuoi?! -
Volevo baciarla, Cristo, non desideravo altro che prendere il suo viso tra le mani,
sfiorarle quelle labbra rosate e perdermi in lei; ma contemporaneamente volevo togliermela
dalla testa, alzarmi l’indomani con il mio cervello di nuovo funzionante. Volevo...
«Tutto e niente» risposi, totalmente sincero, avvicinandomi lentamente verso le sue labbra.
Forse la verità era tutt’altra... forse quello che realmente desideravo era fondere il tutto e
il niente; volevo che lei potesse capire tutto di me senza chiedermi niente; perché non
c’era più niente da capire a parte che iniziavo a bramare tutto di lei.



"Chi punta sul niente è perché ha paura del tutto."
 −Clo torna in te! Allontanati!− mi imposi, cercando di non ubriacarmi del suo stupido odore da maschio Alfa.
Lui, però, mi aveva ipotizzato: ″Perché non rischi e prendi... tutto?″


RECENSIONE


Beh amici, questo libro mi è piaciuto davvero molto. La storia di Clotilde e Josh
contornata dai tanti amici è favolosa. I due protagonisti principali in certi momenti
sembrano cane e gatto ma sono talmente simili che si ritrovano a pensare le stesse cose.
Entrambi si sono soffermati sulla prima impressione dando adito a pregiudizi standard
senza provare ad andare oltre. Per fortuna il tempo, gli avvenimenti, le loro stesse vite,
gli porteranno a osservare le cose da un'altra prospettiva.

Lo stile dell'autrice è sempre chiaro e lineare, non lascia punti in sospeso e spiega sempre
tutto con attenzione. Il libro è narrato in prima persona, un capitolo è dal punto di vista di
Clotilde e uno da quello di Josh ma le descrizioni di ambienti e situazioni permettono di
capire bene tutto, anche il pensiero degli altri personaggi.




Scrollai quel pensiero dalla testa, afferrai la coperta e gliela poggiai addosso, sperando che bastasse a farla sentire un pò più al caldo. Era piena di pregiudizi del cazzo da snob e la cosa mi irritava parecchio.  La gente giudica, la gente sputa sentenze. Non gli frega un cazzo a nessuno di capire chi sei, o cosa ti ha fatto la vita per farti diventare quello che sei. Alle persone importa etichettarti. 


Clotilde è una ragazza di 25 anni, molto bella, occhi verdi, capelli rossi, dal fisico formoso
ma non troppo. È molto, molto razionale tanto che certe volte mi stava un po’ antipatica
perché analizzava tutto fino all'estremo senza vivere veramente il momento.
Josh è un bellissimo ragazzo americano di 28 anni dagli occhi color whisky che ha lasciato
una vita agiata per perseguire il suo sogno e ha avuto tutta la mia stima per quello.
È protettivo con i suoi amici forse fin troppo ma è fatto così. E approvo al cento per cento
i suoi gusti musicali 😍 la suoneria con Immigrant Song dei Led Zeppelin... TOP!
Mi ha fatto ricordare quando ho conosciuto mio marito e lui aveva la stessa suoneria 😁
non vi dico gli spaventi quando suonava al mattino mentre eravamo ancora nel mondo
dei sogni 😂
Proseguiamo... Mindy è la migliore amica di Clotilde che vive ad Amsterdam da anni ormai e,
grazie ad Heika, ha trovato l'amore.
Emilia, l'altra migliore amica di Clo, influencer di gran successo che tifa per il finto
Dongiovanni. È ironica ma giusta e sa dare consigli sugli altri mentre su se stessa ha qualche
problema…
Jareon, ragazzo affascinante e atletico essendo un pugile, è il classico rubacuori che
però vede in Clotilde un'amica vera su cui contare.
Ares, quanto ho adorato questo ragazzo 😁, misterioso e saggio allo stesso tempo sono
molto curiosa di conoscerlo meglio.



Spesso sono più forti i legami che crei con anime affini a te, che quelli legati a vincoli sanguinei. Non era tanto quello a lasciarmi senza parole. Ciò che non mi sarei mai aspettata, però, era che Josh avesse quel bagaglio sulle spalle. Non lo dava a vedere, almeno non lo dava a vedere a me.

Questi sono i protagonisti di questo fantastico libro che, oltre a raccontare la storia di Clo e Josh,
ci insegna a non giudicare un libro dalla copertina, a non soffermarci alle apparenze e ad
andare oltre per conoscere veramente una persona. Ci insegna che l'amicizia, così come
l'amore, sono importanti e non devono essere mai razionali, bisogna lasciarsi andare e
vivere ogni attimo. Godere di tutti i piccoli momenti che la vita ci regala senza pensare al
passato o al futuro, solo vivere il presente.



″Tutto muta, tutto si evolve, tutto cambia. In questo mondo nulla è statico, ricordatelo.″  Tranne il passato ed era quello a influenzare il suo presente.


Detto questo, vi lascio il link di acquisto e quello dell'autrice per seguirla su Instagram
perché tra non molto uscirà Pride e scopriremo un'altra storia molto avvincente questa
volta però con altri protagonisti principali, perciò non potete perdervelo! Io non vedo l'ora 😍

https://www.amazon.it/Prejudice-Austens-lessons-Carola-Rifino/dp/1718023626

https://www.instagram.com/carola_rifino_author/?hl=it


Alla prossima readers e ENJOY THE READING!