giovedì 20 giugno 2019

Recensione Black Forest Saga Vol. 1 Estate



Buongiorno readers come state? Scusate l'assenza ma è un periodo molto pieno 🙈
Oggi vi voglio finalmente parlare del primo volume di una saga fantasy dal titolo:
Black Forest Il segreto di Rocca d'Oro.
Vorrei ringraziare gli autori Andrea Cerasi e Maria Eleonora Mollard per la disponibilità
e per avermi invitato questo primo volume e anche il secondo che leggerò presto,
contavo di fare una doppia recensione ma purtroppo non sono ancora riuscita a leggere
il seguito quindi sarà per un'altra volta...
Vi lascio di seguito la trama.


TRAMA


Rocca D’Oro è un delizioso luogo immerso nel bosco e abitato da poche migliaia di abitanti, ma non tutto è idilliaco come sembra: qui, molti anni prima, sono accaduti tragici avvenimenti, conosciuti soltanto dai più anziani e ormai sepolti dal tempo, ma dopo la morte di Daniele, investito di fronte casa durante un pomeriggio invernale e lasciato agonizzante sull’asfalto, il mistero torna a palesarsi, risvegliando un dramma mai del tutto superato. La notte precedente l’ultimo giorno di scuola una strana creatura di nome Sygmud -metà uomo e metà uccello- entra in casa di Enrico, uno dei protagonisti, e si presenta annunciandogli che Daniele, o il suo spirito, è rimasto intrappolato in un mondo alternativo chiamato Sfera, dalla natura sbiadita e oscura, popolato da anime vaganti e dai possenti Syd, dei quali Sygmud ne è custode e messaggero. Daniele invoca l’aiuto dei suoi più cari amici: Enrico, l’intellettuale del gruppo e grande appassionato di fantasy, intento a leggere un romanzo che narra di avvenimenti fin troppo simili a quelli che lui stesso sta affrontando per essere solo coincidenze, Alessio, scapestrato e pigro, Regina, ragazza sensibile e istintiva, dal passato sofferto, Luca, divertente ed equilibrato, e la bella Valentina, la più grande della comitiva e sorella di Alessio, corteggiata da tutti, nonché ex fidanzatina di Daniele. Insieme, i ragazzi combatteranno al fianco di Sygmud, affronteranno avventure pericolose e cercheranno di farsi forza, cementando un’amicizia che si prospetta duratura e sincera, crescendo e maturando, attraversando uniti il passaggio obbligatorio che li porta dalla fanciullezza all’età adulta.




RECENSIONE

Questo libro racconta la storia di un gruppo di giovani adolescenti molto amici che vivono a
Rocca d'Oro.
Questi ragazzi, Enrico, Valentina, Regina, Luca e Alessio affrontano tutto insieme anche e
purtroppo la morte del loro amico Daniele avvenuta qualche mese prima. Proprio da Daniele,
imprigionato dentro la Sfera, viene una richiesta di aiuto molto particolare.
I giovani si trovano a dover affrontare situazioni alquanto bizzarre e fuori dal comune per
poi capire quello che il loro amico voleva comunicare.

Mia madre, spesso, dice che la vita è un puzzle fatto di mille pezzi, ognuno dei quali ha un suo tempo stabilito per incastrarsi con il resto. E solo quando il puzzle sarà completato ci si potrà ritenere soddisfatti.

È una storia molto interessante. Lo stile di scrittura dei due autori è semplice, perfetto
soprattutto per i giovani. Le descrizioni sono dettagliate e i vari punti di vista sono efficaci
perché si riesce ad entrare in sintonia con ognuno dei protagonisti.
I miei preferiti sono stati Vale e Luca, la prima per il suo grande attaccamento a Daniele
che fa trasparire un legame profondo nonostante la giovane età. Il secondo per la sua
insicurezza, il suo sentirsi inadatto e quello un po’ più sfortunato ma che, invece, si è
rivelato quello a cui viene svelato di più.

Enrico è il classico “secchione” ma comunque disponibile e determinato anche se adora
fare scherzi ai suoi amici.
Regina è la classica ragazzina sognatrice e innamorata di tutti ma, nonostante tutto, coraggiosa.
Alessio è un po’ enigmatico, calmo e razionale che non vuole credere agli strani avvenimenti
che accadono loro.
Ognuno di loro impara qualcosa durante questo primo volume, estate appunto e sono molto
curiosa di sapere come continueranno le loro avventure.

Una vacanza con gli amici è sempre una cosa entusiasmante e la vita è un'incognita da affrontare con coraggio e a testa alta.


L'unica cosa che ho trovato un po’ superflua è dispersiva, a mio modesto parere, sono le
descrizioni troppo dettagliate sulle persone del posto come il barista o il bidello, magari
scoprirò che servono per i seguiti ma in questo non li ho trovati inerenti al resto della storia.
Ho trovato qualche piccolo refuso ma niente di troppo esaltante.

Detto questo vi invito a leggere questo primo volume soprattutto se amate i fantasy e se
volete immergervi in una storia leggera e intrigante.

Vi lascio il link di acquisto e quello social degli autori.




Alla prossima READERS E ENJOY THE READING!


giovedì 6 giugno 2019

Recensione Rosso è il Colore del Destino Parte Seconda




Buongiorno carissimi readers come state? Qui oggi fa di nuovo freschetto😣 il sole e il caldo
si fanno desiderare quest'anno...
Anyway, troviamo il sorriso parlando del secondo e ultimo volume della duologia fantasy
di un'autrice emergente che amo molto e che ringrazio tanto per aver pensato anche a
me per questa collaborazione direttamente con la sua casa editrice.
Sto parlando di Roberta Fierro e del suo romanzo Rosso è il Colore del Destino,
edito Nativi Digitali Edizioni.



TRAMA

"In Giappone, si dice che ogni persona, quando nasce, porta un filo rosso legato al
mignolo della mano sinistra. Seguendo questo filo, si potrà trovare colui che ne porta
l'altra estremità legata al proprio mignolo: essa è la sua anima gemella. I due saranno
destinati ad incontrarsi, e non importa il tempo che dovrà trascorrere prima che ciò
avvenga, o la distanza che li separa; quel filo che li unisce non si spezzerà mai".


Nella seconda parte di "Rosso è il Colore del Destino", Calix e Erin si trovano coinvolti
nel piano di vendetta e sete di potere di Re Jago, che mette in pericolo la loro vita e
quella dei loro cari. Le rivelazioni che li attendono lungo questo difficile cammino
metteranno a dura prova non solo il loro rapporto, ma anche tutto quello che credevano
di conoscere sul loro mondo e su loro stessi.



Avevo la certezza che, qualunque fosse stata la verità del suo passato, la ragazza avrebbe voluto saperla a ogni costo. Eppure il mio unico pensiero era quello di proteggerla dalla verità, di tenerla il più lontano possibile da tutto quel trambusto; perchè a volte la realtà ti concede risposte che aspettavi da una vita, ma altre volte, al contrario, rompe in mille pezzi le tue uniche certezze.



RECENSIONE

In questo secondo e ultimo volume di questa duologia, Roberta racconta dettagliatamente la
vera storia di Erin e del suo passato in un incastro magico di emozioni, esperienze e rapporti
davvero importanti per lei che, grazie alle spiegazioni di nonna Jane e dell'amica Lexi, si
rivelano inspiegabilmente determinanti per l'intera storia.
Roberta è riuscita a unire le avventure di Erin a quelle del demone volpe che, allo stesso tempo,
cerca un modo per smascherare Re Jago che lo vuole morto con l'aiuto di Maestro Gabriel e
del fedele amico Elihan.



Comincia a correre a più non posso, poi svoltai in un angolo a destra. Sbattei contro qualcuno e due calde braccia mi avvolsero con dolcezza. Scoppiai a piangere, stringendomi al suo petto. Sapevo di trovarmi protetta protetta nell'abbraccio di Elihan, ancor prima di alzare gli occhi verso di lui. 
"Va tutto bene, Ery." 
"No, piantatela di dirlo, io non sto bene, ho paura... Io non..." 
"Shhh. Passerà." 
"Sì, e quando?" 
"Quando nella paura troverai il coraggio di affrontarlo."

Il romanzo è narrato in prima persona dal punto di vista dei due personaggi principali ovvero
Erin e Calix e ciò permette di avere una visione completa di ogni scena in quanto, spesso,
i due sono separati.
L'autrice descrive molto bene tutti gli eventi e ho apprezzato molto le minuziosi descrizioni
degli scontri, quelle sono state favolose 😍


Ho trovato piacevole anche il rapporto di Elihan e Lexy, così come quello di Gabriel e
Olly (chi è Olly? Beh dovrete leggerlo per scoprilo 😁)

La fine è stata perfetta, Roberta non poteva trovare un finale più appropriato e la ringrazio
infinitamente per questo perché penso che, qualunque storia, quando finisce, deve lasciare
qualcosa a chi l'ha letta ma soprattutto deve lasciare i suoi personaggi nel loro io, in ciò che
li rende felici perché forse per alcuni sono semplici personaggi ma, per chi li vede nascere
nella propria mente, rimarranno sempre fedeli compagni. E chi non vorrebbe vedere felici
le persone a cui si vuole bene?



Ho sempre sognato di viaggiare, e invece no, sono rimasta intrappolata nella città in cui sono nata. Ogni giorno uguale all'altro. Come se il mio avvenire fosse già scritto, e io non potessi fare niente, se non seguire soltanto le istruzioni... ma la vita non da istruzioni, no? Va vissuta così come viene, giusto? E facendo le cose ami, rischiando. Che vita sarebbe, invece, quella che senti già determinata, così perfetta da farti schifo?

Faccio davvero i miei complimenti a Roberta e le auguro di essere sempre felice per
qualsiasi cosa anche per i suoi romanzi. Continua così e vedrai che il tuo destino si compirà
in men che non si dica 💖

Vi stra consiglio di leggere questo secondo volume e, se non lo conoscevate, rimediate subito
leggendo anche il primo, non vi deluderà!


Di seguito il link di acquisto e quelli dell'autrice da seguire su Instagram per non perdervi nulla!




ALLA PROSSIMA READERS E ENJOY THE READING!

mercoledì 29 maggio 2019

Recensione La Scelta


Salve readers! Questa primavera non vuole arrivare uffi... Ma voglio rallegrarvi regalandovi
la recensione del libro di Morgane Mentil, autrice emergente che ringrazio immensamente
per la fiducia e per avermi permesso di leggere il suo romanzo.
Oggi si parla di La Scelta tenetevi forte!





TRAMA



Milano, giorni nostri. La città è colpita da improvvise esplosioni. In una di queste resta
coinvolta Sarah Terenzi, che per miracolo sopravvive grazie all'intervento tempestivo di un
uomo misterioso. Da quel momento la vita della giovane cronista cambia. E non solo la sua.
Le distruzioni si moltiplicano investendo l’intero Pianeta – dal Brasile alla Cina, dagli Stati
Uniti all'Italia – e quel che sembrava un attacco ben congegnato da una cellula terroristica
assume i contorni di una devastazione su scala mondiale mai vista prima.
Insieme ai suoi amici Mike e Andrea, la protagonista dovrà risalire ai responsabili,
chiedersi chi mai l’avrà salvata e per chissà quale oscura ragione, ricostruire il puzzle di
una vicenda complessa e mistica che scuote anche i suoi più profondi sentimenti di donna
e di individuo. Dovrà scegliere tra il cuore e la ragione, la morte e la vita, il buio e la luce,
senza per questo abbandonare a se stessa l’intera Umanità. Una storia d’amore tra due
che è anche una lente d’ingrandimento per scandagliare e interrogare l’animo umano.

La morte, ospite sgradito, le era passata accanto e l'aveva risparmiata; la vita, affidabile compagna, si era rivelata un cocktail di frazioni di secondo e manciate di metri, benefico o letale a seconda delle dosi. Semplice fortuna? Scelta divina? Sarah non se lo spiegava, e il dubbio di essere stata risparmiata dal destino, piuttosto che dal caso, era un tarlo difficile da scacciare.

RECENSIONE


La storia di questo romanzo è molto interessante, l'autrice ha unito il fantasy con il sovrannaturale,
il paranormal romance, il distopico, il poliziesco, veramente tanti generi insieme ma ha gestito
tutto in maniera impeccabile.
Ma iniziamo dal principio…


Sarah è una giornalista milanese che, in un giorno come un altro, scampa miracolosamente
a una catastrofe. La sua amata città seguita da Firenze e Roma e altri posti nel mondo,
viene colpita da eventi che sembrano riconducibili ad attentati ma, giorno dopo giorno,
una sensazione strana si fa strada dentro di lei. Quelle esplosioni sono anomale così
decide di approfondire i suoi sospetti grazie all'aiuto di Mike e Andrea rispettivamente giornalista
e cameraman.
Durante uno dei suoi sopralluoghi nelle zone colpite un  terremoto rischia di
ucciderla ma l'incontro/scontro con Vincent sarà provvidenziale.
Questo Vincent però nasconde un segreto inaspettato che Sarah decide di scoprire ad
ogni costo, inconsapevole del fatto che il suo destino, così come quello dell'intero
Pianeta cambieranno.


Senza sapere niente, Sarah aveva detto tutto. Per la prima volta nella sua lunga esistenza, Mita voleva scappare. Da se stesso, da suo padre, dal destino che incombeva su di lui. Soltanto con Sarah, sotto una coperta, sul divano di un appartamento qualunque sul Pianeta Terra, si sentiva a casa. Le accarezzò la guancia e si sentì tremare.


Non posso svelare di più, davvero... dovrete leggerlo voi stessi perché ne rimarrete
sicuramente colpiti.
La storia che racconta l'autrice è narrata in terza persona da diversi punti di vista e
si capisce sempre perfettamente a chi corrisponde il pensiero, senza avere
difficoltà di collegamento.
Lo stile dell'autrice è scorrevole, mai noioso e sempre preciso. Ogni avvenimento è dettagliato
e non viene tralasciato nulla.



Ci sono forze intorno a noi che non possiamo governare e che rappresentano una minaccia costante. Non è possibile prevedere o controllare tutto. Siamo in bilico sull'orlo di un precipizio. Basta poco per cadere e io e Mita stiamo giocando agli equilibristi da un pò troppo tempo ormai, vero fratello?

Le descrizioni dei luoghi sono precise, si riesce a immaginare perfettamente ogni posto
presente nel romanzo, dalla Piazza del Duomo alla casa in campagna dei genitori di Sarah.
La protagonista viene descritta come una donna decisa, combattiva e testarda.
I suoi compagni di avventura, giornalista e cameraman, sono un po’ fuori dalle righe,
sempre disposti a correre rischi pur di scoprire qualcosa in più prima degli altri.
E poi ci sono i tre fratelli demoni: Mita, il maggiore, riflessivo, calmo e propenso ai cambiamenti,
alla conoscenza. Poi Ruvo, impulsivo, irruento, con una visione precisa del suo ruolo e di
quello che vuole ottenere. Infine Cory, il più piccolo dei tre, quello che fa da intermediario
tra i due, quello che li conosce meglio di tutti, persino di loro stessi.

Questo romanzo è davvero speciale perché, oltre a far viaggiare con la fantasia
attraverso le vicende assurde e inverosimili di questi giovani protagonisti, affronta temi
spirituali profondi. Attraverso Sarah, Mita, Ruvo, Cory e gli altri, si può fare un viaggio
nel nostro io più profondo, metterci nei loro panni e pensare: io avrei fatto così?
Avrei fatto la stessa scelta?
Più volte mi è successo di pensarlo durante la lettura e devo ammettere che è stata
una cosa inaspettata ma gradita.
L'autrice ha fatto sì che sentimenti differenti prendessero un ruolo fondamentale
nella storia. L'amore tra fratelli, quello tra due anime diverse ma affini, l'amicizia,
il rispetto, la devozione, la libertà di scelta, il non arrendersi, l'aiutarsi a vicenda,
il non soccombere davanti alle avversità, trovare la forza di reagire. Sono solo alcune
delle tante cose che Morgane ha affrontato attraverso questo romanzo e devo
ammettere con grande maestria.


Vi consiglio vivamente di leggerlo per inoltrarvi in una Milano diversa che vi stupirà senz'altro.


Vi lascio il link di acquisto e quello dell'autrice perché Morgane, oltre a essere
una bravissima scrittrice, organizza sempre tante cose interessanti come il suo
famoso ashtag #leggoemergentiperchè e poi è dolcissima e gentilissima e sono lieta
di averla potuto abbracciare al Salone del Lobro di Torino.
Seguitela miraccomando!


Alla prossima readers e ENJOY THE READING!


lunedì 27 maggio 2019

Recensione Mia


Buon pomeriggio readers, tutto bene? Le vostre letture procedono egregiamente?
Io ho letto qualche giorno fa l'ultimo libro di Daniela Ruggero, autrice che ho conosciuto lo
scorso anno al SalTo e che ho amato per il suo romanzo distopico Nectunia.
Quest'anno però ha voluto stupirci con questo Contemporary Romance New Adult,
che s'intitola Mia.
Una collaborazione in occasione dell'uscita del suo romanzo avvenuta proprio al
Salone del libro di Torino.



TRAMA

L'amore che unisce Mia e Dave è intenso quanto la loro giovane età. Nonostante lui debba partire per frequentare la London School of Economics, decidono di proseguire la loro relazione a dispetto della distanza che li separerà. Josh è il cugino di Dave, dopo aver conseguito la laurea si trasferisce in Italia per mantenere fede alla promessa fatta alla madre sul letto di morte. Le loro vite si intrecceranno in modo inaspettato. Mia assaporerà il gusto amaro delle lacrime, del tradimento e del rimorso. Imparerà a sue spese quanto possa essere profondo l'abisso del dolore e come rinascere e cambiare pelle sia l'unica via per onorare la vita.


Gli stand animano le vie del centro. Amo lo Street Food, mi fa sentire libera e vicino al mondo. Il vociferare della gente brulicante, che si riversa sulla strada fiancheggiata da negozi aperti e illuminati, accompagna le nostre risate. E' questo il tempo della vita, voglio godere di tutti i momenti e succhiare la linfa che questa età regala. Essere libera di sperimentare respirando emozioni e speranza.


RECENSIONE

Mia è una ragazza all'ultimo anno di superiori, una ragazza equilibrata e con la testa sulle spalle.
Vive a Torino con la madre che si è separata dal padre diversi anni prima e fu cui lei non ha
molta stima anzi, a dirla tutta non ha neanche un vero rapporto padre-figlia con lui.
Esce da un po’ di tempo con il ragazzo più ambito della scuola, Dave Tunner e se ne innamora.
È felice, ha tutto ciò che desidera compresa un'amica fidata a cui raccontare tutto ma ha paura
che durerà poco perché la partenza di Dave per andare studiare a Londra si avvicina.
Durante l'estate però arriva il cugino di Dave, Josh Tunner direttamente dall'Inghilterra che
torna in Italia per mantenere una promessa fatta alla madre sul letto di morte.

Cosa succederà nelle vite di questi ragazzi? Non posso dirvelo ovviamente ma posso dirvi
che l'autrice è riuscita, attraverso la narrazione scorrevole e semplice, a far comprendere
ogni tipo di sentimento ed emozione provata da Mia, questa giovane ragazza che si trova
alle prese con l'ansia per l'esame di maturità prima e con quelli per l'università poi, con i
drammi e le mille paure del primo amore, con la convinzione che nessuno è più perfetto di
quel ragazzo che tanto le piace ma che, ahimè, le farà passare un bel po’ di guai.
Il rapporto tra Dave e Mia è vissuto al massimo, sfruttando ogni momento è godendosi ogni
attimo insieme fino alla sua partenza.


Certo che ci riuscirai, perché io sarò accanto a te e ti aiuterò a sopportare tutto questo. L'amore può essere il miele della vita o il suo veleno, ma vale comunque la pena lasciarsi risucchiare, anche quando fa male.


Mia è la classica ragazza piena di dubbi e paure, insicurezze e incertezze ma anche
convinzioni che la fanno andare contro tutti fino a quando dovrà lei stessa imparare a vivere
diversamente dopo pianti, litigi, tradimenti, amori incompresi e bugie.


...l'amore ti scava il cuore, ti ferma il respiro e ti immobilizza. L'amore ti risucchia nella sua essenza e muta con le stagioni fin quando non s'impossessa di ogni palpito di cuore.


L'autrice descrive molto bene ogni avvenimento, all'inizio si pensa alla solita storia d'amore
tra due giovani ragazzi e bla bla bla ma devo ammettere che, più lo leggevo e più mi
appassionavo ai personaggi arrabbiandomi con loro e piangendo insieme a loro.
Il finale ha ribaltato completamente le mie aspettative e ha fatto di questo romanzo il punto
forte a mio avviso, quello che non ti aspetti ma che ti fa capire tante cose.

E poi, vogliamo parlare della copertina? Io lo adorata dalla prima volta che l'ho vista, racchiude
in sè tutte le insicurezze, i problemi, le ansie, le gioie e i dolori che Mia ha provato... è davvero stupenda e bisogna ringraziare Antonello Venditti Art per questa splendida illustrazione.


Talvolta il destino ci riserva dei colpi duri, è nostro dovere rialzarci e reagire.


Detto questo è un libro che vi consiglio di leggere perchè non riuscirete più a smettere!
Vi lascio il link di acquisto e quello dell'autrice per restare aggiornati sulle sue novità!




Alla prossima readers e ENJOY THE READING!

mercoledì 15 maggio 2019

Recensione Intermezzo



Buongiorno cari readers! Quest'oggi vorrei parlarvi di un romanzo molto particolare scritto da Elisa Mura con cui ho avuto modo di collaborare per un altro suo romanzo, Le Anime Pure. Ma questo di cui vi parlerò oggi è davvero interessante, un mix di generi dal thriller, allo storico, al surreale.
Il libro in questione è Intermezzo.



TRAMA


Qual è la destinazione finale di un essere vivente è forse il quesito che maggiormente frulla nelle nostre teste. E se la morte fosse solo il tramite tra la vita e la rinascita? L’Intermezzo è proprio questo: è il luogo dove le anime attendono il momento in cui saranno pronte per la reincarnazione. Lo scopriranno presto Eva e Cameron, due poliziotti che dal loro primo incontro non riescono ad andare d'accordo e finiscono per denigrarsi a vicenda per la loro differenza di altezza ogni volta che sono obbligati a interagire. Lei è bassina, controllata, retta ed energica. Lui è molto alto, vizioso, impulsivo e contradditorio. Costretti a collaborare alla ricerca di uno spietato criminale che ha rapito due bambine, i due vengono uccisi nello stesso istante. Ma la loro missione non si è conclusa con la loro morte. L'Intermezzo è al collasso; per diversi motivi, le anime dei cosiddetti Vaganti si rifiutano e temono di abbandonare quel luogo e iniziare un nuovo percorso. Paura di ricominciare, soprattutto, o sono cuori spezzati che rimangono in attesa di un amore perduto da secoli. Superato lo shock iniziale di questa realtà, Eva e Cameron, in una corsa contro il tempo, dovranno portare a termine un ultimo compito prima di essere definitivamente liberi: riuscire a convincere questi Vaganti ad accettare finalmente la reincarnazione. Un thriller ironico surreale dai risvolti tragicomici, romantici, immaginari.




RECENSIONE



Questo romanzo racconta la storia di Cameron ed Eva soprannominata proprio da lui come la nanetta di Zootropolis. I due poliziotti hanno una grande differenza di statura e non si sopportano molto anzi, si detestano all'inverosimile.
Si trovano però a dover collaborare a un caso molto complicato che li porterà a morire insieme.
Chi lo avrebbe mai detto che due individui che non si stimano affatto hanno comunque lo stesso senso del dovere e coraggio da vendere nel difendere gli innocenti...
Giungono nell'Intermezzo, luogo in cui le anime dei defunti affrontano un processo di purificazione per poi reincarnarsi in un nuovo essere. Sono entrambi scioccati, soprattutto Cameron che, nonostante il suo stile di vita poco santo, ha una profonda fede religiosa.
Eva invece sembra più razionale e riesce a capire immediatamente le dinamiche di quello strano posto.
Il loro Archivista, Horatio, comunica che, essendo deceduti insieme, dovranno affrontare tutto il processo insieme, vivere nello stesso Anfratto e reincarnarsi poi nello stesso momento attraverso la Spirale.
I due però, essendo morti per una nobile causa, vengono adocchiati da quelli dei Piani Alti per svolgere un compito importante: convincere tutti i Vaganti, ovvero le persone che si ostinano a non voler andare oltre, a lasciare Città Intermedia, capitale dell'Intermezzo perché c'è un sovraffollamento non indifferente.
Affrontano questo compito insieme, imparando a stimarsi e a collaborare come non hanno mai fatto in vita e si trovano davanti alcuni casi importanti da risolvere.


La croce è l'ancora a cui mi aggrappo per non affondare nei vizi autodistruttivi.


Ovviamente non posso aggiungere altro ma vi assicuro che è un libro davvero molto bello. 
La storia è narrata in prima persona dal punto di vista di Eva e di Cameron eccetto qualche capitolo in cui cambia il punto di vista.
Lo stile dell'autrice è semplice e invoglia  a continuare per arrivare alla fine e scoprire cosa succede.
Le descrizioni non sono abbondanti ma comunque quelle presenti sono ben descritte.
I dialoghi non sono eccessivi e alcuni sono molto spiritosi, in quanto si capiscono bene i battibecchi  tra i due protagonisti evidenziando la vena ironica di entrambi.
Unica pecca per il mio gusto personale è che ogni tanto mi sembrava un pò frettolosa la narrazione, come se si volesse andare avanti velocemente per giungere al nocciolo ma forse solo perché avrei voluto leggere qualcosa in più su Eva e Cameron anche dopo il loro Passaggio nella Spirale ma chissà, magari la Mura ci riserverà un altro romanzo? 


L'Intermezzo esiste e basta, come la vita si sussegue nel mondo dei vivi.


Detto questo ringrazio ancora Elisa Mura per avermi dato l'opportunità di leggere il suo romanzo e le faccio i miei complimenti perché questo libro mi ha davvero coinvolta.


Vi lascio il link di acquisto e quello dell'autrice per restare aggiornati.





Alla prossima readers e ENJOY THE READING!