Salve readers! Oggi, per la rubrica Intervista con l'Autore ho il piacere di ospitare Caterina
Frecentese, giovane autrice emergente di cui ho avuto l'onore di leggere la sua prima opera
ancora in fase di crowfunding sul sito di bookabook. Oggi è una giornata speciale per questa
giovane autrice perché è il suo compleanno quindi innanzitutto TANTISSIMI AUGURI
CARISSIMA!!!!!! Perciò, quale miglior regalo di compleanno potremmo farle se non quello di
dimostrarle tutto il nostro affetto leggendo le sue parole in questa intervista e, perchè no,
preordinare una copia de "Il Tuo Nome Sussurrato Ai
Miei Sensi". Ma ora, conosciamola meglio...
Frecentese, giovane autrice emergente di cui ho avuto l'onore di leggere la sua prima opera
ancora in fase di crowfunding sul sito di bookabook. Oggi è una giornata speciale per questa
giovane autrice perché è il suo compleanno quindi innanzitutto TANTISSIMI AUGURI
CARISSIMA!!!!!! Perciò, quale miglior regalo di compleanno potremmo farle se non quello di
dimostrarle tutto il nostro affetto leggendo le sue parole in questa intervista e, perchè no,
preordinare una copia de "Il Tuo Nome Sussurrato Ai
Miei Sensi". Ma ora, conosciamola meglio...
Innanzitutto, grazie Caterina per la tua disponibilità.
Parliamo prima un po’ di te, quando è nata la tua passione per la scrittura?
Ciao Lara e grazie per avermi dato quest’opportunità. La scrittura è sempre stata dentro
di me, solo che doveva arrivare il momento giusto per creare qualcosa. Sin da bambina
ho amato leggere e durante la mia adolescenza ho cominciato a scrivere una storia,
che ora tengo chiusa nel cassetto della mia scrivania sperando di riprenderla un giorno.
di me, solo che doveva arrivare il momento giusto per creare qualcosa. Sin da bambina
ho amato leggere e durante la mia adolescenza ho cominciato a scrivere una storia,
che ora tengo chiusa nel cassetto della mia scrivania sperando di riprenderla un giorno.
Ma quel San Valentino di due anni fa mi ha distrutta così tanto che ho sentito la necessità
di scrivere per liberarmi da quel dolore che io definisco “più grande di me”.
di scrivere per liberarmi da quel dolore che io definisco “più grande di me”.
Pensi che questa sia davvero la tua strada?
Quando si ha un sogno ci si crede con tutte le proprie forze. Nella vita ho due progetti
paralleli che spero di riuscire a realizzare ed uno di questi è quello di vedermi scrittrice.
Voglio che, attraverso la mia scrittura, i lettori ritrovino se stessi e le loro capacità stupende
di provare sentimenti.
paralleli che spero di riuscire a realizzare ed uno di questi è quello di vedermi scrittrice.
Voglio che, attraverso la mia scrittura, i lettori ritrovino se stessi e le loro capacità stupende
di provare sentimenti.
La decisione di scrivere una storia biografica semi-romanzata è stata difficile da prendere?
Raccontaci come è arrivata questa idea.
Raccontaci come è arrivata questa idea.
Maturare un’idea che fosse stata originale per raccontare la vita di Caterina non è stato del
tutto semplice. Quello che ho scelto alla fine credo sia l’unico modo per renderla viva,
per far sì che il lettore la veda al proprio fianco, provi le emozioni che lei ha sentito sulla
propria pelle.
tutto semplice. Quello che ho scelto alla fine credo sia l’unico modo per renderla viva,
per far sì che il lettore la veda al proprio fianco, provi le emozioni che lei ha sentito sulla
propria pelle.
Durante il mio percorso non sono stata mai sola, avevo una guida pronta ad aiutarmi quando
non sapevo come fare: Caterina stessa.
non sapevo come fare: Caterina stessa.
Se dovessi descriverti in tre parole, cosa sceglieresti e perché?
In primis sicuramente sensibilità, perché mi lascio travolgere dalle emozioni, siano esse
belle o brutte, senza riuscire a controllarle. Poi sicuramente determinazione: in questi ultimi
anni sono cresciuta tanto e la cosa mi ha aiutata a credere nelle mie capacità e nei miei sogni,
non mi fermerò finché non li avrò realizzati. Infine, generosa. Non voglio sembrare modesta,
ma esserci per chi ne ha bisogno mi fa stare meglio.
belle o brutte, senza riuscire a controllarle. Poi sicuramente determinazione: in questi ultimi
anni sono cresciuta tanto e la cosa mi ha aiutata a credere nelle mie capacità e nei miei sogni,
non mi fermerò finché non li avrò realizzati. Infine, generosa. Non voglio sembrare modesta,
ma esserci per chi ne ha bisogno mi fa stare meglio.
Se dovessi portare un solo libro con te per un lungo viaggio, quale sceglieresti? Perché?
Ahah, naturalmente sceglierei il mio se la campagna di crowfunding dovesse andare bene xD,
ma non voglio essere scontata per cui ti dico che porterei sicuramente “Per novantanove anni”
di Francesca Fornari edito Streetlib perché è un libro che mi ha aiutata durante la stesura de
“Il tuo nome sussurrato ai miei sensi” e perché la storia di cui parla è carica di emozioni,
è autobiografica. (Sì, ho un debole per biografie ed autobiografie ahah xD)
ma non voglio essere scontata per cui ti dico che porterei sicuramente “Per novantanove anni”
di Francesca Fornari edito Streetlib perché è un libro che mi ha aiutata durante la stesura de
“Il tuo nome sussurrato ai miei sensi” e perché la storia di cui parla è carica di emozioni,
è autobiografica. (Sì, ho un debole per biografie ed autobiografie ahah xD)
Qual é la persona o le persone che ti hanno maggiormente spinto a continuare a scrivere
questo libro?
questo libro?
Non tutti sapevano di questo mio progetto, ma le poche persone alle quali l’ho raccontato sin
da subito non mi hanno mai mostrato il loro dissenso. “Credici, scrivi...non mollare mai”,
queste sono state le parole dei miei genitori, dei miei familiari e del mio fidanzato.
Anche lui è riuscito a darmi tanta carica.
E poi, come dicevo prima, anche Caterina mi ha aiutata: quando volevo mollare mi mostrava
il suo consenso, mi incoraggiava e mi ha aiutata nella scelta del titolo.
da subito non mi hanno mai mostrato il loro dissenso. “Credici, scrivi...non mollare mai”,
queste sono state le parole dei miei genitori, dei miei familiari e del mio fidanzato.
Anche lui è riuscito a darmi tanta carica.
E poi, come dicevo prima, anche Caterina mi ha aiutata: quando volevo mollare mi mostrava
il suo consenso, mi incoraggiava e mi ha aiutata nella scelta del titolo.
Magari svelandovi questa cosa mi prenderete per pazza: “come può una persona che non
c’è più incoraggiarti?!” Beh, se credete nei sogni e nei legami tutto può accadere, ve lo assicuro.
c’è più incoraggiarti?!” Beh, se credete nei sogni e nei legami tutto può accadere, ve lo assicuro.
Pensi che la lettura e la scrittura siano collegate tra loro? Perché? Raccontaci la tua esperienza
da lettrice e da scrittrice.
da lettrice e da scrittrice.
Per me lo sono. Credo che esse siano collegate da un parola-chiave: EMOZIONI.
Durante la lettura si provano emozioni grazie alla mano dello scrittore, durante la scrittura
esse si provano grazie alla propria mano.
esse si provano grazie alla propria mano.
Quando leggo mi immedesimo tanto nella storia, sembra quasi che io viva in quel mondo
ed altrettanto accade quando scrivo. In quest’ultimo caso, mi piace far provare le mie stesse
emozioni ai lettori.
ed altrettanto accade quando scrivo. In quest’ultimo caso, mi piace far provare le mie stesse
emozioni ai lettori.
Al giorno d'oggi I social network sono molto presenti, pensi siano utili per far conoscere la propria
opera? Quale usi maggiormente?
opera? Quale usi maggiormente?
Penso siano molto utili per far conoscere la propria opera. Prima ero ASOCIAL (XD),
ma durante la stesura del mio libro ho sentito di dover condividere con altri questa mia passione.
Così è nata la pagina Instagram @caty_thegirlwholovedthestars, grazie alla quale ho conosciuto
persone a dir poco stupende. Da poco tempo utilizzo anche Facebook, credo ci siano due
gruppi di “spettatori” differenti sull’uno e sull’altro social.
ma durante la stesura del mio libro ho sentito di dover condividere con altri questa mia passione.
Così è nata la pagina Instagram @caty_thegirlwholovedthestars, grazie alla quale ho conosciuto
persone a dir poco stupende. Da poco tempo utilizzo anche Facebook, credo ci siano due
gruppi di “spettatori” differenti sull’uno e sull’altro social.
Ora qualche domanda inerente al tuo libro.
È stato difficile per te raccontare questa storia? Che sensazioni provavi mentre scrivevi?
È stato difficile ritrovare tutte le informazioni mancanti, come è stato difficile anche riuscire
a scriverle in un modo che coinvolgesse il lettore. Diciamo che ho cambiato varie volte,
ma alla fine credo e spero di esserci riuscita.
a scriverle in un modo che coinvolgesse il lettore. Diciamo che ho cambiato varie volte,
ma alla fine credo e spero di esserci riuscita.
Mentre scrivevo provavo a tratti nostalgia, essendo molto legata a Caterina, a tratti gioia
in quanto la sentivo parlare, vivere, soffrire. È stato un viaggio bellissimo che rifarei altre
infinite volte.
in quanto la sentivo parlare, vivere, soffrire. È stato un viaggio bellissimo che rifarei altre
infinite volte.
Avendo vissuto molti degli eventi descritti, ti sentivi più vicina a Caterina mentre li scrivevi?
Io mi sento tutt’ora legata a Caterina, la sento viva in me. Sento dentro il suo modo di
essere e di fare. Mi sono sentita ad un palmo dal suo cuore durante tutta la stesura del libro.
essere e di fare. Mi sono sentita ad un palmo dal suo cuore durante tutta la stesura del libro.
Nel libro si parla di un'epoca ormai lontana in cui Caterina è vissuta. Com'è stato rivivere quei
momenti?
momenti?
Sono una tradizionalista cronica, legata ai valori. L’epoca in cui è vissuta Caterina è stata
davvero complicata, spesso non si aveva di che mangiare, bisognava rimboccarsi le
maniche e lavorare anche a dodici anni, ma era tutto più bello perché c’erano quei valori
che oggi sembrano essere svaniti. Ho rivissuto il primo giorno di lavoro di Caterina, il suo
primo innamoramento, il suo amore per i fratelli e per la famiglia: è stato come se lei fosse
viva in me anche in quei momenti, un’emozione indescrivibile.
davvero complicata, spesso non si aveva di che mangiare, bisognava rimboccarsi le
maniche e lavorare anche a dodici anni, ma era tutto più bello perché c’erano quei valori
che oggi sembrano essere svaniti. Ho rivissuto il primo giorno di lavoro di Caterina, il suo
primo innamoramento, il suo amore per i fratelli e per la famiglia: è stato come se lei fosse
viva in me anche in quei momenti, un’emozione indescrivibile.
La vita di Caterina non è stata facile ma ha saputo trarre il meglio da tutto, era una donna
molto forte. Ti rivedi in lei?
molto forte. Ti rivedi in lei?
Mi rivedo in lei per alcuni dei suoi tratti, come il suo essere silenziosa, il suo accettare
passivamente ogni cosa, ma delle volte non riesco ad essere come lei. Sto imparando,
però, a vedere il bicchiere mezzo pieno e devo dire che sto molto molto meglio.
La sua forza mi spaventa, era troppo troppo forte e spero che se la vita dovesse farmi
vivere qualcosa di orribile la Caterina che è in me cacci la giusta carica per affrontarli.
passivamente ogni cosa, ma delle volte non riesco ad essere come lei. Sto imparando,
però, a vedere il bicchiere mezzo pieno e devo dire che sto molto molto meglio.
La sua forza mi spaventa, era troppo troppo forte e spero che se la vita dovesse farmi
vivere qualcosa di orribile la Caterina che è in me cacci la giusta carica per affrontarli.
Il sorriso di Aniello è stato per Caterina un nuovo inizio. C'è stato un evento particolare
nella tua vita in cui hai pensato: “Questo è il mio nuovo inizio!”?
nella tua vita in cui hai pensato: “Questo è il mio nuovo inizio!”?
L’amore può salvare e così è stato per Caterina.
Il mio nuovo inizio? Credo sia stato esattamente un anno fa. Ho compreso ciò che
volevo essere davvero nella vita, ho iniziato a credere di più in me stessa e nei miei sogni.
Così è iniziato per me un cammino fatto di alti e bassi, che mi ha resa felice. Oggi,
grazie alle decisioni che ho preso, mi sento una persona felice. <3
volevo essere davvero nella vita, ho iniziato a credere di più in me stessa e nei miei sogni.
Così è iniziato per me un cammino fatto di alti e bassi, che mi ha resa felice. Oggi,
grazie alle decisioni che ho preso, mi sento una persona felice. <3
Caterina era molto legata alla sua famiglia, ai valori che i suoi genitori le avevano insegnato,
alla tradizione. Quanto sono importanti per te?
alla tradizione. Quanto sono importanti per te?
I valori sono per me FONDAMENTALI. Ne “Il tuo nome sussurrato ai miei sensi”,
grazie alle vicende vissute da Caterina, ho riassaporato le tradizioni di una volta:
non c’era invidia, cattiveria, ma tanto amore <3
grazie alle vicende vissute da Caterina, ho riassaporato le tradizioni di una volta:
non c’era invidia, cattiveria, ma tanto amore <3
Il mio libro è anche un inno a rivivere quei valori, a rifarli nostri, perché attraverso
di essi si può essere un po’ più umili.
di essi si può essere un po’ più umili.
L'amore che Caterina provava per i suoi figli e i suoi nipoti le ha sempre dato la forza
per andare avanti. Cosa ti ha insegnato attraverso il suo amore, il suo affetto, la sua dedizione
alla famiglia?
per andare avanti. Cosa ti ha insegnato attraverso il suo amore, il suo affetto, la sua dedizione
alla famiglia?
Caterina mi ha insegnato tantissime cose e, tra queste, che l’amore può salvare.
Nei suoi infiniti dispiaceri, l’amore per i suoi figli e per i suoi nipoti l’ha salvata dalla depressione,
lei è stata tanto forte da trarre positività dall’amore provato nei confronti dei suoi cari.
Mi ha insegnato che non bisogna giudicare gli altri, ma capirli. Ancora mi ha insegnato
che si può essere felici anche essendo umili, che non bisogna ambire a grandi terreni o
a enormi case, ma basta essere con le persone che si amano per essere felici.
Infine, mi ha insegnato che bisogna esserci per chi ne ha bisogno perché questo può
significare salvarlo. Mi ha fatto comprendere che per la mia famiglia ci sarò sempre e che
proverò ad educare i miei figli come lei ha fatto con i suoi. Caterina mi ha insegnato una
vera e propria filosofia di vita. Spero che riuscirà ad insegnare qualcosa anche a voi lettori
e che potrete esserle grati come lo sono io. <3
Nei suoi infiniti dispiaceri, l’amore per i suoi figli e per i suoi nipoti l’ha salvata dalla depressione,
lei è stata tanto forte da trarre positività dall’amore provato nei confronti dei suoi cari.
Mi ha insegnato che non bisogna giudicare gli altri, ma capirli. Ancora mi ha insegnato
che si può essere felici anche essendo umili, che non bisogna ambire a grandi terreni o
a enormi case, ma basta essere con le persone che si amano per essere felici.
Infine, mi ha insegnato che bisogna esserci per chi ne ha bisogno perché questo può
significare salvarlo. Mi ha fatto comprendere che per la mia famiglia ci sarò sempre e che
proverò ad educare i miei figli come lei ha fatto con i suoi. Caterina mi ha insegnato una
vera e propria filosofia di vita. Spero che riuscirà ad insegnare qualcosa anche a voi lettori
e che potrete esserle grati come lo sono io. <3
Che rapporto hai con la tua famiglia? Senti che i valori di un tempo sono ancora presenti?
La mia famiglia è un porto sicuro. Siamo una collaborazione di anime sempre pronte ad
esserci gli uni per gli altri, anche a distanza (mia sorella vive in Scozia, ma noi proviamo
ad abbattere i muri dovuti alla distanza). I valori li sento ancora presenti e spero che riuscirò
a tenerli vivi anche quando creerò una famiglia con la mia metà.
esserci gli uni per gli altri, anche a distanza (mia sorella vive in Scozia, ma noi proviamo
ad abbattere i muri dovuti alla distanza). I valori li sento ancora presenti e spero che riuscirò
a tenerli vivi anche quando creerò una famiglia con la mia metà.
Una volta non c'era internet, la tv, i telefoni e via dicendo eppure stavano bene, nonostante tutto.
Su cosa si basavano, secondo te, le relazioni tra le persone? Erano più vere oppure oggi si sta
meglio?
Su cosa si basavano, secondo te, le relazioni tra le persone? Erano più vere oppure oggi si sta
meglio?
La tecnologia ha, come oggi cosa, i suoi pro ed i suoi contro. Credo sia utile per sentire più spesso
persone lontane, anche se la magia delle lettere e l’attesa ad esse legata era, forse, qualcosa di più
commovente. L’unico modo era scriversi ed attendere con ansia la risposta: era unico, ci si sentiva
più uniti. Oggi questa magia è andata persa, anche se credo possano esserci relazioni altrettanto
vere.
persone lontane, anche se la magia delle lettere e l’attesa ad esse legata era, forse, qualcosa di più
commovente. L’unico modo era scriversi ed attendere con ansia la risposta: era unico, ci si sentiva
più uniti. Oggi questa magia è andata persa, anche se credo possano esserci relazioni altrettanto
vere.
Qual'era secondo te il sogno di Caterina per te?
Posso solo dire che il suo sogno era quello di vedermi felice. L’emozione è forte, questa domanda
mi fa ricordare quanto fosse dolce e sensibile e mi fa pensare che mi stia aspettando a casa sua,
quando in realtà non è che una meravigliosa stella, quella per me più luminosa. <3
mi fa ricordare quanto fosse dolce e sensibile e mi fa pensare che mi stia aspettando a casa sua,
quando in realtà non è che una meravigliosa stella, quella per me più luminosa. <3
Sono certa che lei volesse vedermi felice, tutto qua <3
Pensi che sia orgogliosa di quello che è riuscita a trasmettere alla sua famiglia?
Per certi versi sì, per altri credo si sia sentita un po’ fallita. Non sempre è riuscita ad ottenere l’amore
che lei ha dato ai suoi familiari e credo che questa cosa le abbia fatto molto male. Nonostante tutto,
la sua fede in Dio le ha permesso di accettare tutto.
che lei ha dato ai suoi familiari e credo che questa cosa le abbia fatto molto male. Nonostante tutto,
la sua fede in Dio le ha permesso di accettare tutto.
Se, con i pre-order del libro, arrivassi a farlo pubblicare, che emozione sarebbe per te? E, nel caso
non ci riuscissi (mi auguro di no ovviamente) proveresti a pubblicare in self-publishing?
non ci riuscissi (mi auguro di no ovviamente) proveresti a pubblicare in self-publishing?
Spero di vedere pubblicato il mio libro con la Bookabook perché è una casa editrice che ho sempre
seguito con affetto. Ma se non dovessi farcela non mi arrenderei così. Ho uno scopo: rendere viva
Caterina agli occhi di tutti i futuri lettori, insegnando loro quanto possano essere stupendi i legami
e facendo rivivere loro momenti vissuti con persone a loro molto care.
seguito con affetto. Ma se non dovessi farcela non mi arrenderei così. Ho uno scopo: rendere viva
Caterina agli occhi di tutti i futuri lettori, insegnando loro quanto possano essere stupendi i legami
e facendo rivivere loro momenti vissuti con persone a loro molto care.
Chi si è occupato di questa copertina molto bella?
La copertina l’ho scelta io grazie alla Bookabook che fornisce una serie di immagini adatte ai loro
meravigliosi libri. Ho impiegato circa una settimana per sceglierla e quando l’ho vista ho detto
“Eccola, è lei”. <3
meravigliosi libri. Ho impiegato circa una settimana per sceglierla e quando l’ho vista ho detto
“Eccola, è lei”. <3
Mi rivedo molto nella ragazza lì raffigurata, con i capelli mossi dal vento mi fa ricordare il giorno in
cui ho scelto il titolo al mio libro.
cui ho scelto il titolo al mio libro.
E poi il mare è per me importantissimo. <3
Infine, dicci perché i lettori dovrebbero preordinare il tuo libro per aiutare a realizzare questo sogno?
Nel crowdfunding i lettori hanno un ruolo fondamentale. Io vorrei che loro preordinassero una copia
del mio libro per riassaporare dei valori che oggi sembrano un po’ svaniti, per immedesimarsi nella
protagonista e apprendere il perché delle sue scelte, traendone insegnamento. Infine vorrei che
ognuno dei lettori, a fine lettura, comprendesse ciò che vuole essere nella vita non arrendendosi
mai e lottando sempre per i propri sogni.
del mio libro per riassaporare dei valori che oggi sembrano un po’ svaniti, per immedesimarsi nella
protagonista e apprendere il perché delle sue scelte, traendone insegnamento. Infine vorrei che
ognuno dei lettori, a fine lettura, comprendesse ciò che vuole essere nella vita non arrendendosi
mai e lottando sempre per i propri sogni.
Grazie a chi darà un’opportunità a “Il tuo nome sussurrato ai miei sensi” e si lascerà emozionare
dalla fantastica storia di Caterina e grazie a te, Lara, per avermi permesso di rispondere alle tue
meravigliose domande. Mi è sembrato di rivivere il lungo viaggio durato due anni e che mi ha
portato fino a qui.
dalla fantastica storia di Caterina e grazie a te, Lara, per avermi permesso di rispondere alle tue
meravigliose domande. Mi è sembrato di rivivere il lungo viaggio durato due anni e che mi ha
portato fino a qui.
Un abbraccio a tutti voi da Caty <3
Grazie mille Caterina per aver risposto a tutte le mie domande e ti auguro davvero di poter veder
realizzato il tuo sogno e soprattutto di realizzare qualsiasi cosa tu voglia fare nella vita.
realizzato il tuo sogno e soprattutto di realizzare qualsiasi cosa tu voglia fare nella vita.
Vi lascio il link del profilo Instagram di Caterina e quello della campagna su bookabook in modo
che possiate aiutare questa bravissima autrice nonché ragazza dolcissima e favolosa che ho avuto
il piacere di conoscere proprio grazie al suo romanzo!
che possiate aiutare questa bravissima autrice nonché ragazza dolcissima e favolosa che ho avuto
il piacere di conoscere proprio grazie al suo romanzo!
Alla prossima readers e ENJOY THE READING!
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