venerdì 7 dicembre 2018

La Casa Sull'Albero



Buon pomeriggio readers! Oggi vorrei tanto parlarvi di un romanzo che ho avuto il piacere di leggere per una collaborazione con una scrittrice che ammiro molto. Sto parlando di Roberta Fierro e il suo ultimo romanzo La Casa sull'albero. 




Trama


Camille Raspberry è una donna di venticinque anni, caparbia, sfrontata e laureata in psicologia infantile. Ha deciso di trasferirsi ad Oslo, in Norvegia, per cambiare totalmente vita e per scappare da un passato che la tormenta da anni. Costantin Bloom è un nome che non vorrebbe mai più sentire, una spina nel fianco che le duole di continuo sin da quella notte. Loro due sono cresciuti insieme nella bella Parigi, rifugiandosi spesso nella casa sull'albero e sono divenuti inseparabili giorno dopo giorno. Ma poi con il passare del tempo, tutto è cambiato. Camille ha capito di provare dei sentimenti forti per Costantin e, quando credeva di poter finalmente avere una chance, il mondo le è crollato addosso schiacciandola con tutto il suo peso. Ora che è una donna affermata, ha voglia di ricominciare una nuova vita lontano dalla sua Parigi piena di ricordi. Un uomo arrogante e misterioso la porterà a mettere in discussione sé stessa e la spingerà al di là delle proprie paure. Ma il passato sarà sempre in agguato, pronto a trascinarla a fondo, finché lei non troverà la forza di lasciarlo andare e il coraggio di rimettersi in gioco.



Recensione 



Ho trovato questo romanzo molto piacevole, la storia che Roberta ha scritto è scorrevole e le scene descritte rendono benissimo l'idea di dove si trova ogni volta la protagonista. 
Parlando di lei, ho trovato Camille una donna molto forte e determinata da un lato ma anche fragile e bisognosa di certezze dall'altro. Ho apprezzato il modo in cui lei stessa ammette questa sua debolezza quando si rifugia troppo spesso nei ricordi del passato, non è facile ammettere i propri errori ma Camille riesce a farlo. 
Certo, la vita non è stata clemente con lei da un certo punto in poi, perché il suo mondo crolla letteralmente lasciandola in un baratro buio in cui non vede neanche uno spiraglio. Per fortuna però trova la forza per ricominciare da capo in un'altra città e Oslo si rivela il suo nuovo e vero inizio, una Rinascita inaspettata. 


Ma spesso ciò che pensiamo possa accadere non è mai ciò che realmente accade.


L'incontro con Adrian e Jacob è per lei una piacevole scoperta tanto che si lega subito ad entrambi trovando due amici speciali, una nuova seconda famiglia che l'aiuta, la sostiene e la protegge. 
Ho amato moltissimo Adrian, un uomo tutto d'un pezzo ma col cuore grande come una casa, pronto ad accogliere e aiutare chiunque. Il suo pub è un punto di forza del romanzo e ammetto che con i suoi super panini mi faceva venire fame 😅



Non avere rimpianti, Camille... Nella vita non sai mai cosa può accadere. Non perdere l'occasione di risolvere qualcosa solo per paura. Per certe questioni non si è mai pronti... Poi te le ritrovi davanti e devi affrontarle. E' così che funziona... Non fare come me. [...]


Lo scontro-incontro con Johnathan invece è tutt'altro che piacevole, il loro continuo battibeccarsi, le battute pungenti, gli atteggiamenti burberi fanno da sfondo a quello che si dimostrerà un miscuglio di emozioni, sensazioni e vibrazioni che porteranno Camille a mettere tutto in discussione anche se l'ombra del passato non smette di inseguirla. 
Un finale davvero perfetto dove si capiscono tantissime cose

Roberta è riuscita a descrivere molto bene anche gli splendidi paesaggi Norvegesi, non ho faticato a immaginare il clima o i colori in quanto anni fa sono stata in Svezia e i paesaggi si somigliano molto e devo ammettere che hanno un fascino davvero notevole che lei è riuscita a trasmettere.



Mi disse che esiste una sola vita e che se non la viviamo a pieno, allora la stiamo sprecando. Perché non si può continuare a fare passi indietro quando ci sono ancora tanti traguardi da raggiungere... [...]


In sostanza, vi consiglio di fare questa piacevole lettura perché è romantica sì, ma si parla di amicizia, di quella profonda e vera, di amore e rispetto, di famiglia e fa riflettere, perché molto spesso ci facciamo condizionare da eventi passati e non dovremmo ma non ci soffermiamo a valutare bene la situazione e finiamo per avere rimpianti per aver agito esattamente allo stesso modo e invece la cosa bella del passato è che ci insegna a non commettere più gli stessi errori, ci fa crescere e ci aiuta a migliorarci. Prendiamo esempio da Camille e impariamo ad affrontare i problemi e non a scappare. E se vogliamo qualcosa, alziamoci e andiamo a prenderlo, le opportunità non arrivano da sole… Tante volte dobbiamo andare a cercarle!






Vi lascio il link di acquisto e il profilo Instagram dell'autrice che vi consiglio di seguire!




Buona lettura e ENJOY THE READING!



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